martedì 24 febbraio 2009

con zù!

Ho appena avuto un risveglio graduale dal consumismo.

Ieri il mio rasoio elettrico ha smesso di tagliarmi la barba.
Non l'ha mai fatto volentieri, ma se lo prendevo di pugno e me lo passavo acceso in faccia funzionava.
Ho pensato che era costato tanto, e già assaporavo il dolore dell'aver fatto un investimento sbagliato e in appendice un nuovo esborso.

Poi ho pensato di cercare un po' su google, e ho scoperto che esiste gente che invece di comprare un rasoio nuovo va a comprare le testine di ricambio!
Ho pensato che ero proprio stupido, e mi preparavo psicologicamente all'acquisto intelligente, pregno di karma e gloria.

Stamattina, al vano tentativo di radermi, ho deciso di dare un'occhiata più approfondita all'arcano, e ho scoperto che la testina si può smontare a livelli che non avrei sospettato nemmeno in un regime di terrore.
Ho scoperto un po' di me lì dentro. Peli di 3 anni fa. Capelli strappati con foga e smorfie di dolore.

Ho deciso quindi di dare un taglio al passato, e un taglio radente sul mio mio viso.
Ho capito che il rasoio aveva solo bisogno delle mie cure, e che resteremo insieme ancora tanto, tanto tempo.