mercoledì 24 dicembre 2008

Pestato

Ierisera, ad un concerto metal, mi hanno pestato. Anzi mi HA pestato. Era uno.

Ho pogato, e poi me ne sono andato a riposare su un prato. Si avvicina un nano di 10 anni, portati molto bene, uno di quelli che farà lo sviluppo a 17, e comincia gridarmi: FATE SCHIFO! FATE SCHIFOOO!!!!
Il signorino se ne andava in giro incustodito che era passata la mezzanotte.
Vuoi per l'ambiente, vuoi per l'orario, la sua presenza mi aveva subito colpito, appena arrivato. Ma solo un paio d'ore dopo mi avrebbe colpito nella pienezza, con calci, ginocchiate sullo sterno.
E tra un malmenamento e un'aggressione, mi faceva notare che io poggiavo il capo lì dove lui calpestava sprezzante. "Vedi??? FATE SCHIIIFOOO!"
Ho provato a farlo desistere, tentativo valso pochi secondi di pace, dopo di che è tornato alla carica con dito indice teso a mo' di stiletto, col sicuro intento di trapanarmi l'occhio.
Mal ne aggia il padre incurante, che pur non manifesto, aggiravasi nei paraggi.
Mal ne aggia la madre cattiva educatrice, che non arginò la vigorosa furia del giovine scassacazzo.
Fortuna volle che non mi prese direttamente nella palla, a sicura perdita della vista, causandomi sì cagione di togliergli la vita. Con la sua unghietta sporca mi ha solo graffiato, facendomi un piccolo livido gonfio, rovinando così una possibile carriera da modello.
Allego foto dell'ecchimosi? Non allego. Ce l'ho, ce l'ho. Ma non allego.

martedì 9 dicembre 2008

Futurome

Quanto mi piacerebbe tornare indietro di 10 anni e poter raccontare a me stesso quello che sarà in questo tempo. Sarei stupito di quasi tutto.

V> ci metterai 10 anni a finire l'università.
G> ma come, è pur sempre informatica, me la mangerò a colazione.
V> col cazzo, avrai la voglia che ha un cieco di fare un puzzle da 1000 pezzi. Ma tranquillo, sarà un bellissimo periodo. E avrai un dischetto da 8 mila megabyte* grosso quanto un bottone di camicia.
G> ganzissimo, ma anche assurdo! che senso ha farli così piccoli, che poi uno se li perde, non riesci a tenerli in mano.
V> serve per farlo stare nel tuo cellulare.
G> e che se ne fa un cellulare di tutti quei dati?
V> avrai un cellulare + potente del tuo PC attuale, e + piccolo del telefono che hai adesso.
G> nculo, ma il PC ce l'avrò lo stesso? o non mi servirà con tutta sta potenza.
V> sì, ma sarà grande e pesante come un libro.
G> avrò ancora 10 decimi per poterlo leggere allora.
V> sogna, ti piglierà un attacco quando scoprirai la prima volta di non vederci tanto bene. Meno peggio di quando scoprirai di non sentirci bene comunque. Avrai bisogno di occhiali, ma tanto quando sei a casa lo colleghi a un 22 pollici.
G> figata, immagino anche che i modem saranno velocissimi!
V> i + veloci andranno +o- come il tuo attuale hard disk. Sarai circondato da tecnologie futuristiche. Ma avrai ancora paura del buio e dei mostri.
G> ...........

Interrompo qui perché finché si parla di tecnologia bene, ma stiamo andando troppo nell'intimo. Arrivederci.

*mi sa che ancora non conoscevo la parola gigabyte

giovedì 4 dicembre 2008

Porta MySQL

Vaaaaaaa, sono parecchi anni che lavoro con i database, con mysql in particolare. Poco fa per la prima volta mi sono fermato a chiedermi perché avessero scelto la porta 3306. Ho pensato che c'è sempre il solito problema di trovarne una che non usa nessun altro, e va bè. Ma se ha anche un significato è chiaramente meglio.
3 + 3 = 6 ?
Per fare l'uguale premo shift e il tasto con....... lo zero, EUREKA!
...
col cazzo.
Sulla tastiera italiana è così, ma non su quella americana (che immagino sia stata la prima, visto che i cosiddetti PC sono nati lì, no?).
MA FORSE!!!!! L'azienda di MySQL non è americana. Vado a cercarmi il layout della tastiera svedese e.... niente, proprio niente, nemmeno questa va bene.
Mi stavo scoraggiando, quello scoraggio che ti piglia dopo esserti dato una pacca sulla spalla per un profiterol che si rivela palle di sterco.

Vabbè, alla fine mi accontenterò della mia ultima intuizione, che sarebbe che l'ultima cifra di 3 3 0 6 (e quindi il 6) funge da carattere di controllo (tipo CRC insomma), che si calcola come sommatoria di tutte le cifre, e poi modulo 10 (anche se in questo caso serve a poco, ma rimango pur sempre uno schifoso informatico e faccio del mio meglio anche quando è inutile o dannoso).

martedì 2 dicembre 2008

Mezzogiorno all'improvviso

Ed è subito l'una.

Melina - Torello